Come nasce l'amaro Penna
Nei primi anni del secolo scorso, in una serata fredda d'inverno, quando tutto è silenzio e l'aria intrisa dal fumo della legna dei camini, il signor Penna, riunitosi con amici nel retrobottega della locale farmacia, mescola erbe officinali, in base alle tradizioni popolari e alla sapienza del farmacista, creando così "Amaro Penna". Col passare degli anni la produzione si incrementa e si arricchisce di altri prodotti . Nel 1940, però, con l’arrivo della guerra tutto si ferma. Dopo qualche anno Arturo Penna, figlio di Alfonso, consapevole delle potenzialità del prodotto e fermamente convinto a riprenderne la produzione , decide di riavviare l’attività impegnandosi a portarla ad alti livelli, conservando la stessa cura e sapienza nella selezione e mistura delle erbe, secondo l’antico procedimento artigianale. Oltre allo storico e famoso amaro, vengono prodotti anche altri liquori utilizzando come base i frutti che il generoso territorio offre. Attualmente l’azienda è gestita dai figli di Arturo Penna, quindi i nipoti del fondatore. I prodotti realizzati, ancora oggi, con le ricette originali di 100 anni fa, tramandate dal nonno.